OSSERVARE E INSEGNARE L’ESPRESSIONE DELL’APPROSSIMAZIONE NELL’ITALIANO PARLATO ACCADEMICO: L’USO DI LISTE ED ECCETERA

Il presente contributo propone una prima esplorazione dell’espressione dell’approssimazione nell’italiano accademico parlato da docenti universitari. La prima parte dello studio è dedicata alla definizione delle caratteristiche del parlato accademico all’interno della lezione universitaria. Tra ques...

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Main Author: Elisa Fiorenza
Format: Article
Language:English
Published: Milano University Press 2025-01-01
Series:Italiano LinguaDue
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/promoitals/article/view/27859
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Description
Summary:Il presente contributo propone una prima esplorazione dell’espressione dell’approssimazione nell’italiano accademico parlato da docenti universitari. La prima parte dello studio è dedicata alla definizione delle caratteristiche del parlato accademico all’interno della lezione universitaria. Tra queste, si approfondisce la gestione dell’approssimazione, intesa come espressione della vaghezza intenzionale, e, in particolare, l’utilizzo di liste di approssimazione denotativa (“LAD”) contenenti il general extender “eccetera”. In secondo luogo, si analizza la presenza di tali liste in un campione di lezioni universitarie all’interno di un corpus di italiano accademico parlato. Seguendo il modello del GARS per la rappresentazione della lingua parlata, le liste analizzate sono trascritte in “griglie”, un sistema di rappresentazione che permette di distinguere l’asse sintagmatico e l’asse paradigmatico, al fine di evidenziare il processo di produzione del parlato, nonché le funzioni associate a specifiche configurazioni del discorso. L’analisi mostra che questo tipo di liste è presente anche nel campione considerato, e che veicola stabilmente approssimazione e categorizzazione. Queste funzioni sono da supporto all’azione didattica, perché permettono di costruire gradualmente i significati e veicolare contenuti in modo flessibile rispetto alle esigenze contingenti. Lo studio presenta, infine, una parte applicativa dedicata alla proposta di attività didattiche sulle LAD+“eccetera” finalizzate allo sviluppo della consapevolezza metalinguisticain italiano parlato in contesto accademico. Observing and teaching the expression of approximation in academic spoken italian: the use of lists and etcetera This paper examines the expression of approximation in academic Italian spoken by university professors. The first part of the study is devoted to defining the characteristics of academic speech within the university lecture. Among thesefeatures, the use of approximation, here considered as one of the manifestation ofintentional vagueness, and, in particular, the use of denotative approximation lists (‘LAD’) containing the general extender ‘etcetera’ is explored. Secondly, the presence of such lists within a sample of lectures collected in a corpus of academic spoken Italian is investigated. Following the GARS model for the representation of spoken language, the analysed lists are transcribed into ‘grids’, which make it possible to distinguish the syntagmatic axis and the paradigmatic axis, in order to highlight the speech production process, as well as the functions associated with specific discourse configurations. The analysis shows that this type of list is also present in the sample considered, and that it stably conveys approximation and categorisation. These functions support the didactic action, as they enable the gradual construction of meanings and convey content in a flexible manner with respect to situational needs. Finally, the study presents an applicative part dedicated to the proposal of teaching activities on LAD+“etcetera” aimed at developing metalinguistic awareness in spoken Italian in an academic context.
ISSN:2037-3597