Una coppa della Bottega del Pittore di Meleagro da Tarquinia

Oggetto di questa breve nota è una coppa attica a figure rosse lacunosa, ricostruita grazie ad alcuni frammenti rinvenuti tra il materiale di riempimento di un pozzo recentemente scavato presso il ‘complesso monumentale’ della città etrusca di Tarquinia. Nonostante l’estrema frammentarietà, è possi...

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Main Author: Angela Pola
Format: Article
Language:English
Published: Milano University Press 2024-12-01
Series:Aristonothos
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/aristonothos/article/view/27598
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description Oggetto di questa breve nota è una coppa attica a figure rosse lacunosa, ricostruita grazie ad alcuni frammenti rinvenuti tra il materiale di riempimento di un pozzo recentemente scavato presso il ‘complesso monumentale’ della città etrusca di Tarquinia. Nonostante l’estrema frammentarietà, è possibile ricostruirne l’apparato decorativo e riferirla con certezza ad un ceramografo operante all’interno della Bottega del Pittore di Meleagro, uno degli ateliers ceramici più prolifici dell’Atene degli inizi del IV secolo a.C. Questa attribuzione permette di aggiungere dati importanti riguardo alla commercializzazione sulla costa tirrenica, e in particolare in Etruria, dei prodotti di questa importante bottega ceramica, per la quale non erano finora attestate provenienze tarquiniesi.
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institution Kabale University
issn 2037-4488
2385-2895
language English
publishDate 2024-12-01
publisher Milano University Press
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